mercoledì 20 maggio 2015

DRACULEA

Cari lettori, questa è la mia prima recensione "horror".  
Pierluigi Curcio ci delizia con un altro dei suoi intriganti racconti, questa volta portandoci alla scoperta di Dracula e dei suoi terrificanti segreti. Il titolo di questo ebook, infatti, è proprio "Draculea". Potrete acquistarlo QUI
Non mi resta che incuriosirvi lasciandovi alla mia recensione. Buona lettura.




RECENSIONE:

Da buon horror, già la copertina mette i brividi. Vediamo il resto.
La narrazione si apre con la morte di Vlad III di Valacchia, il famoso Dracula. 
Alcuni uomini sono incaricati di scortarne il corpo a Roma, ma durante il tragitto accade qualcosa di inimmaginabile che impedisce loro di giungere a destinazione, e la salma di Vlad III scompare misteriosamente. 
Qualche tempo dopo, Vlad IV di Valacchia, il figlio del defunto, incarica l’inquisizione di far luce sugli inquietanti avvenimenti che stanno sconvolgendo la Valacchia: sparizioni, strane morti, uomini ritrovati senza lingua e occhi, ma ancora vivi. 
Tutto questo vene attribuito a un’entità diabolica che si aggirerebbe nel territorio. Inoltre Vlad IV ordina a fratello Attilio di ritrovare il corpo del padre, per dissipare ogni dubbio sul presunto vampiro responsabile di tali avvenimenti.
La ricerca si prospetta molto pericolosa, e il racconto si tinge di rosso a ogni pagina. 
Gli amanti dell’horror troveranno sicuramente pane per i loro denti. Tra colpi di scena e oscuri segreti, l’autore ci conduce alla scoperta di uno dei personaggi più crudeli e controversi della storia. 
Sul vampiro più famoso della letteratura è stato scritto davvero tanto, ma Curcio riesce, ancora una volta, a creare un buon mix di verità storica e leggenda capace di tenere il lettore col fiato sospeso e con i brividi a fior di pelle dall’inizio alla fine. L'epilogo, poi, vi sconvolgerà.
La bravura di questo autore è confermata ad ogni sua opera e io non posso che consigliarvi la lettura di Draculea, racconto breve ma decisamente denso di azione. Quello che non vi consiglio, invece, è di leggerlo prima di andare a dormire. 

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